L’artrosi della spalla è una condizione comune, che colpisce principalmente le persone di sesso femminile oltre i 60 anni. Questo articolo fornisce una panoramica esaustiva su questa patologia, spiegando il suo significato, come viene diagnosticata, i sintomi caratteristici e il ruolo della fisioterapia nel trattamento.
Cosa è l’artrosi?
L’artrosi è una patologia degenerativa che comporta il progressivo danneggiamento della cartilagine articolare. Con il deterioramento della cartilagine, i segmenti ossei delle articolazioni entrano in contatto diretto, causando dolore e limitazione dei movimenti. Il corpo risponde a questo sfregamento eccessivo producendo osteofiti, ossa aggiuntive che possono limitare ulteriormente la mobilità.
Cenni di anatomia e fisiologia della spalla
Per comprendere l’artrosi della spalla, è importante avere familiarità con l’anatomia e la fisiologia di questa articolazione. La spalla coinvolge quattro elementi ossei principali: la testa omerale, la scapola, la clavicola e lo sterno, che formano cinque articolazioni funzionali. Queste articolazioni consentono movimenti complessi e sinergici, supportati da 17 muscoli coinvolti nei movimenti della spalla.
Cosa è l’artrosi della spalla?
L’artrosi della spalla, più specificamente definita come artrosi gleno-omerale, coinvolge l’articolazione tra la cavità glenoidea della scapola e la testa dell’omero. In questa condizione, la cartilagine che riveste le superfici articolari si deteriora progressivamente, portando alla formazione di osteofiti e al contatto diretto tra le ossa coinvolte.
Quali sono i sintomi dell’artrosi della spalla?
I sintomi dell’artrosi della spalla includono dolore, limitazione del movimento, gonfiore, rossore e sensazione di calore nell’area interessata. Questi sintomi possono peggiorare con il tempo e influenzare significativamente la qualità della vita del paziente.
Come viene diagnosticata l’artrosi della spalla?
La diagnosi di artrosi della spalla viene effettuata dal medico attraverso un’anamnesi approfondita, un esame obiettivo e test clinici specifici. Gli esami radiografici, in particolare le radiografie in doppia proiezione, sono fondamentali per confermare la presenza di osteofiti tipici di questa condizione.
In cosa consiste il trattamento per l’artrosi della spalla?
Il trattamento dell’artrosi della spalla può essere conservativo o chirurgico, a seconda della gravità della condizione. Il trattamento conservativo mira a rallentare la progressione della degenerazione articolare attraverso tecniche manuali, esercizi e terapie fisiche. Questo approccio può ridurre il dolore, controllare l’infiammazione e migliorare la mobilità articolare.
Il trattamento conservativo per l’artrosi di spalla
La fisioterapia conservativa può contribuire significativamente al recupero della funzionalità della spalla, riducendo i sintomi dolorosi e migliorando la mobilità. Questo approccio può coinvolgere una combinazione di tecniche manuali, esercizi specifici e terapie fisiche come il laser, la tecarterapia e gli ultrasuoni.
La protesi per l’artrosi di spalla
Nei casi più gravi di artrosi della spalla, può essere necessario ricorrere alla chirurgia protesica per sostituire i capi articolari danneggiati con protesi. Questo intervento può comportare la sostituzione parziale o totale dei capi articolari, seguita da un rigoroso programma di riabilitazione fisioterapica.
La riabilitazione dopo la protesi di spalla
La riabilitazione dopo l’intervento protesico è un processo graduale e impegnativo che mira a stimolare la riparazione dei tessuti, ripristinare la funzionalità e prevenire le complicanze. Questo programma riabilitativo può durare diversi mesi e richiede un impegno costante da parte del paziente e del fisioterapista.
Conclusioni
L’artrosi della spalla è una patologia che richiede un trattamento mirato e multidisciplinare. La scelta del trattamento dipende dalla gravità della condizione e dalle esigenze specifiche del paziente. Con un adeguato trattamento conservativo o chirurgico, insieme a un programma di riabilitazione ben strutturato, è possibile migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti affetti da artrosi della spalla. È importante rivolgersi a centri fisioterapici di qualità e seguire attentamente le indicazioni del proprio medico per ottenere i migliori risultati possibili.